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Italian Edition
Marco Rotoloni di ABI Lab tra i protagonisti del Data Management Summit Italy di Milano, il 24 Maggio presso BancoBPM

Marco Rotoloni di ABI Lab tra i protagonisti del Data Management Summit Italy di Milano, il 24 Maggio presso BancoBPM

Stiamo rivelando giorno dopo giorno tutti i professionisti che parteciperanno con le loro presentazioni all’evento più importante del Data Management. Per la prima volta un forum cerca di concentrarsi sul Data Management nella sua interezza, dalla governance, attraverso la sicurezza, il cloud, il machine learning, la virtualizzazione dei dati e molto altro. 

Oggi vi presentiamo Marco Rotoloni che sarà tra i protagonisti dell’edizione italiana del Data Management Summit che si svolgerà il 24 maggio presso BancoBPM a Milano.

Parlaci un po’ di te della tua traiettoria

Da sempre appassionato di innovazione, mi occupo di ricerca in ABI Lab, il centro di ricerca e innovazione promosso dall’Associazione Bancaria Italiana. Mi occupo di coordinare le attività di diversi Osservatori, a cui partecipano banche, innovation partner, centri di ricerca e istituzioni. Tra i miei temi di interesse ci sono la Data Governance, l’Intelligenza Artificiale, la trasformazione delle Operations e l’Enterprise Architecture.

Parlaci delle sfide che la tua azienda sta affrontando nel mondo della gestione del dato.

ABI Lab si è mosso ormai da anni per favorire la crescita e lo sviluppo di una community attorno ai temi di Information Governance in banca. Un Osservatorio permanente che raccoglie oltre venti banche italiane, diversi Innovation Partner e specialisti del settore.

L’Osservatorio ha sviluppato negli anni diversi lavori di ricerca, con l’obiettivo di accompagnare le banche partecipanti in un viaggio che parte da una visione strategica, passa per la definizione di policy, regole e metodologie e conduce alla strutturazione di una roadmap implementativa, con impatti sulle tecnologie, sui processi e sulle persone.​

Pensi che le aziende abbiano la cultura giusta per gestire i dati? 

In parte. 

Di recente, la sempre maggiore disponibilità informativa sta mettendo le aziende di fronte all’opportunità di guidare la propria evoluzione strategica in ottica data-driven. In altri termini, si discute sempre più di quanto il patrimonio informativo potrà rappresentare una primaria fonte di valore per le aziende, un tesoro (a volte nascosto) che può abilitare lo sviluppo di nuove azioni dal punto di vista del business. ​

In sostanza, nelle aziende si sta realizzando un cambio di prospettiva dell’Information Governance, che da elemento circoscritto a finalità di conformità, controllo, qualità e adeguatezza sta diventando un ingrediente di rilevanza strategica per la trasformazione del business.​

Per questo, il fattore culturale rappresenta un elemento da non trascurare, soprattutto in un contesto in cui si sta ragionando sempre più sul concetto di Data Strategy, sottintendendo l’esigenza di integrare sempre più le buone pratiche di governo delle informazioni nei percorsi di strutturazione delle linee strategiche d’impresa, facendo in modo che l’Information Governance possa sostenere la crescita e l’evoluzione della visione aziendale.​

Ripensare le prassi di governo dei dati in chiave strategica non può limitarsi a un esercizio teorico top-down. È necessario che l’esplicitazione di una visione aziendale data-driven si traduca in una reale presa di coscienza da parte di tutti gli attori aziendali che entrano in gioco quando si parla di dati.​

Quali sono le sfide più importanti per i CIO, CDO, CTO per il 2024?

CIO, CDO e CTO dovranno agire come facilitatore di servizi data driven per lo sviluppo e il supporto di soluzioni (di business, di compliance, di controllo, di prodotto ecc.) operando in maniera sinergica e costruttiva con tutti gli attori coinvolti su tematiche di Information Governance.

Se ci focalizziamo sulle responsabilità del CDO, soprattutto in ottica prospettica, osserviamo la  tendenza ad andare oltre le tematiche legate all’Information Governance. La sua sfera di azione potrà dunque spaziare su tutti gli argomenti connessi al mondo dei dati come ad esempio gli analytics, il supporto ai laboratori di Intelligenza Artificiale, la diffusione della cultura del dato e così via. 

Inoltre, sarà necessario conferire al CDO il giusto commitment, valutando anche se è più opportuno posizionarlo ad un livello c-level o di staff o di supporto a strutture più operative, a seconda della visione aziendale, del momento storico che sta affrontando la realtà e della situazione contingente.

Abbiamo la fortuna di averti nella tavola rotonda “Process Automation and artificial intelligence in Financial Services Industries: pipe dream or reality?”, argomento sempre molto interessante…

Process Automation e Intelligenza Artificiale rappresentano due tematiche di assoluta rilevanza nell’indirizzare la trasformazione dei Servizi Finanziari. Molte banche stanno già utilizzando questi paradigmi per ottimizzare processi, ridurre i costi e migliorare l’esperienza dei clienti. Inoltre, secondo molti analisti il trend degli investimenti su questi ambiti è in crescita.

In particolare, la Process Automation consente alle aziende di automatizzare i processi ripetitivi e ridondanti, liberando le risorse umane per compiti di maggiore valore aggiunto. L’Intelligenza Artificiale, invece, consente di analizzare grandi quantità di dati in tempo reale, individuare modelli e tendenze e prendere decisioni più informate e basate sui dati.

La combinazione tra questi due paradigmi può avere impatti importanti su tutta la value chain aziendale, soprattutto in un contesto di forte trasformazione digitale.

Tuttavia, c’è ancora molto spazio per l’innovazione ed è importante continuare a sviluppare e migliorare queste tecnologie per far fronte alle sfide emergenti.

Perché non puoi perderti il Data Management Summit

Il DMS è un evento esclusivo per guidare la comunità di gestione dei dati nel panorama tecnologico, un forum di discussione aperto per condividere esperienze e casi d’uso. Un summit essenziale per CIO, CTO, CDO, BI Managers, Data Governance Officers, Data Scientists che implementano tecnologie emergenti per risolvere nuove sfide tecnologiche. L’evento si svolge in differenti edizioni ed in differenti paesi. L’edizione italiana si terrá il 24 maggio a Milano, il 12 settembre a Roma solo per la pubblica amministrazione ed il 25 e 26 ottobre a Bilbao per l’edizione spagnola.

Per registrarsi occorre farlo sul sito. 

http://datamanagementsummit.org

I posti per l’evento presenziale di Milano sono finiti, si accede solo su invito.